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TIME AFTER TIME by G. Colin

TIME AFTER TIME by Gianluigi Colin - UNIMI, Milano

TIME AFTER TIME by Gianluigi Colin - UNIMI, Milano - Gabriella Ruggieri & partners

📌Pronti per la Milano Design Week 2024? Nel frattempo ricordiamo alcuni eventi dell'anno scorso

In occasione dell’edizione del FuoriSalone 2023, siamo andati a visitare l’evento “INTERNI Design Re-evolution” con le installazioni all’Università Statale di Milano. 

TIME AFTER TIME di Gianluigi Colin è una di queste. 
Qui di seguito riportiamo la descrizione del comunicato stampa di Interni Magazine e due righe sull’artista.
Buona lettura

Gabriella Ruggieri per 1blog4u 

 - Gabriella Ruggieri & partners

Centinaia di tessuti provenienti dalla pulizia delle rotative dei quotidiani, sospesi: una metafora della dimenticanza che avvolge il presente

Hall dell’Aula Magna dell’Università degli Studi Statale di Milano - Ideata da Gianluigi Colin, l’installazione si interroga sulla qualità del sistema dell’informazione, sulla memoria collettiva e la sua dissoluzione.

È composta da centinaia di metri di tessuti provenienti dai processi di pulitura delle rotative offset di tipografie che stampano quotidiani: carichi di sedimentazioni di colori e striature sono dei veri e propri objets trouvés.

Sospesi a undici metri per mezzo di cavetti d’acciaio, i drappi definiscono tre simboliche navate, calando quasi fino a terra nella parte centrale e restando più alti in quelle laterali, così da lasciare fluire il pubblico.

Sono sudari laici, carichi della memoria di infinite storie rimosse, parole e immagini. Vero e proprio tempio laico del sapere, l’Università degli Studi appare la naturale collocazione dell’opera perché, come ricordano le parole di Aldo Colonetti, “il design come l’architettura non possono dimenticare che l’arte sta alla base di ogni disciplina progettuale.
Non sono passati invano nelle aule del Bauhaus artisti come Klee, Kandinskij, Moholy-Nagy. Ovvero l’arte come ‘luogo espressivo della libertà’, al di là delle necessità operative e funzionali che contraddistinguono un oggetto, un’architettura, un carattere tipografico o una pagina pubblicitaria”.

TIME AFTER TIME è stata ideata da Gianluigi Colin con la produzione della Galleria De Ambrogi e la collaborazione dello studio De Ambrogi.(Interni Magazine)

 

 - Gabriella Ruggieri & partners

Gianluigi Colin (Pordenone, 1956) vive e lavora a Milano. Da molti anni conduce una ricerca artistica intorno al dialogo tra le immagini e le parole. Il suo lavoro nasce come investigazione sul passato, sul senso della rappresentazione, sulla stratificazione dello sguardo. Si tratta di una poetica densa di richiami alla storia dell’arte e alla cronaca, che tende a porre sul medesimo piano memoria e attualità, facendo sfumare i confini tra le epoche. Una poetica dal forte impegno civile ed etico, che vuole restituire all’esperienza artistica forti valenze militanti.

Sue mostre personali si sono tenute in numerose istituzioni italiane e straniere, tra le quali: Arengario di Milano, 1998; Centro Cultural Recoleta di Buenos Aires, 2002; Museo Manege di San Pietroburgo, 2003; Bienal del Fin del Mundo a Ushuaia, 2007; Museo d’Arte Contemporanea Donnaregina – Museo MADRE di Napoli, 2011; Museo Istituto d’Arte Moderna – IVAM di Valencia, 2011; Fondazione Marconi di Milano, 2012; Galleria d’ Arte Moderna e Contemporanea a Pordenone, 2014; MARCA – Museo delle Arti di Catanzaro, 2016-2017; Triennale Milano, 2018; Visionarea Art Space di Roma, 2019; Palazzo del Governatore a Parma, 2020, in occasione delle manifestazioni di Parma Capitale della Cultura. 
Protagonista di performance (organizzate in varie parti del mondo), è stato invitato a “Valencia09” (presso l’IVAM di Valencia, nel 2009) e selezionato per il Padiglione Italia della 54a Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia nel 2011.
Alcune sue opere sono presenti in collezioni private, musei e istituzioni pubbliche in Italia e all’estero.

Gianluigi Colin per molti anni è stato art director del “Corriere della Sera”; attualmente è cover editor de “la Lettura” e de “la Lectura” de “El Mundo”, di Madrid.
Tiene conferenze, seminari e corsi universitari.
Ha scritto numerosi saggi e articoli sulla fotografia, sulla comunicazione visiva e attualmente scrive di arte sulle pagine culturali del “Corriere della Sera”.

 

Visitate la Gallery (ph. Vaifro Minoretti per 1blog4u)