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ELIO FIORUCCI mostra

ELIO FIORUCCI mostra - Triennale, Milano

ELIO FIORUCCI mostra - Triennale, Milano - Gabriella Ruggieri & partners

 

Elio Fiorucci mostra - Triennale, Milano (Fino al 16 marzo 2025)


Siamo andati a visitare la mostra dedicata ad Elio Fiorucci alla Triennale di Milano.

Inutile dire che è stata particolarmente emozionante, per chi come me ha avuto la fortuna di vivere il mito di Fiorucci

È stato un designer longevo e quindi le sue creazioni hanno attraversato la vita di molte persone seppur in epoche diverse.

Se una sua creazione non l’avevi indossata personalmente ti ricordavi di averla vista su qualcuno che quando eri adolescente, consideravi “grande” (e magari aveva solo 4 o 5 anni più di te...) e ti piaceva il suo stile.

Ricordo che durante il periodo delle Superiori, appena potevi, facevi un giro in centro per andare da lui, anche solo per vedere le vetrine del suo negozio. Un esplosione di colori.

Durante il periodo natalizio quando si andava in giro per comprare dei regalini, una puntata da lui era d’obbligo.

I suoi gadget erano i più belli e i più cool del momento.

Persino le ‘shopping bag’ erano un ‘must have’.

Erano gli anni di Madonna e dell’abito indossato per la canzone ‘Like a vingin’ se n’è parlava ovunque, quasi come se fosse una creatura mitologica.

Che dire… se volete passare un momento davvero emozionante, immergervi nei vostri ricordi di adolescente (ma anche di adulti), se volete toccare con mano quella che è stata la pop art e come ha ispirato generazioni di artisti, non potete perdervi questa mostra.

Qui di seguito pubblichiamo la presentazione di Triennale, che ringraziamo per l’accoglienza e la cortesia, ed in fondo troverete dei link utili. 

Spero vi piacciano le nostre foto.

Buona lettura

Gabriella Ruggieri per 1blog4u

 - Gabriella Ruggieri & partners

"Scoppiati i bombardamenti, ci siamo trasferiti in campagna a Piona, sul lago di Como, immersi nella natura, dove un orto e un piccolo pollaio con galline e oche erano delle risorse importantissime. Dopo il rientro a Milano, fortunatamente il negozio di famiglia Emporio di Pantofole Fiorucci non era stato danneggiato, e l'attività riprese.

Mio fratello Elio inizia subito a lavorare in negozio assieme a Valeria, sorella maggiore (1952). Valeria "sapeva fare tutto" e diventa una figura molto importante per Elio e il negozio, in quanto innescava in lui l'attenzione al dettaglio e alla precisione".

 - Gabriella Ruggieri & partners

Questa mostra è la prima a celebrare, a dieci anni dalla sua scomparsa, Elio Fiorucci (Milano, 1935 - 2015), uno dei più amati protagonisti della moda italiana che, dalla fine degli anni sessanta, ha rivoluzionato il modo di intendere il marketing della moda e l'esperienza dello shopping.

L'esposizione narra la sua storia seguendo tre percorsi. Il primo è affidato ai ricordi personali dello stesso Fiorucci: la sua voce, registrata da un'amica giornalista negli ultimi anni di vita, offre una chiave intima e informale per interpretare il materiale esposto. "Passa parola, passa parola" è il suo modo per rivelarci come gli incontri nei negozi, nelle discoteche o per la strada - fossero sempre al centro del suo metodo creativo.

Il secondo presenta la più grande raccolta di opere inedite mai riunite riguardanti la sua attività. Le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci sono tracciate da un insieme di materiali e documenti che tengono conto dell'evoluzione di un linguaggio visivo ormai inconfondibile, rivelandone i temi più ricorrenti.

Il terzo percorso presenta la moda di Fiorucci attraverso installazioni scenografiche ispirate alla poetica del teatro. Una serie di mise-en-scène mirano a esprimere l'anima narrativa e visionaria che ha caratterizzato tutta l'attività di Elio Fiorucci.

 - Gabriella Ruggieri & partners

La mostra esplora le dimensioni creative dell'imprenditore e "cool hunter" Elio Fiorucci.
Il suo marchio, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia. I suoi concept store, oltre a proporre per la prima volta al pubblico un mix eclettico di abbigliamento, dischi, pubblicazioni e oggetti inediti provenienti da tutto il mondo, sono stati il punto di riferimento per happening e performance oltre che palcoscenici per la musica e l'arte contemporanea capaci di attrarre intellettuali, performer e artisti. La retrospettiva ha un intento biografico e include le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci, portando uno sguardo nuovo sulla sua figura. L’intera esposizione viene attraversata dalla voce di Elio Fiorucci – resa attraverso registrazioni fino a ora inedite – che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista.

 - Gabriella Ruggieri & partners

 La voce narrante di Fiorucci, accompagnata da quelle di altri personaggi che hanno segnato la sua vita, guida i visitatori in un percorso colorato ed energico tra installazioni, opere d’arte, fotografie, abiti, accessori e documenti provenienti dal suo archivio personale. Fondamentali i suoi rapporti con personaggi di spicco della pop art, dalla collaborazione con Keith Harring, che decorò le pareti del primo e più famoso negozio in Galleria Passerella, poco distante dal Duomo di Milano e dalla Galleria Vittorio Emanuele II, fino all'amicizia con Andy Warhol, che decise di lanciare la sua rivista Interview a New York, proprio nello store di Fiorucci. 

Link utili:
-www.triennale.org
-www.it.wikipedia.org 
-www.it.wikipedia.org

Visitate la Gallery 1 e Gallery 2